Conservare i Tappeti Persiani: alcuni utili Suggerimenti

Pulizia, lavaggio, come conservare il tuo tappeto persiano e dove

In molte case italiane, quando si avvicina l’estate c’è l’abitudine di rimuovere i tappeti persiani dalla loro naturale posizione per conservarli altrove. Secondo molte persone infatti i tappeti aumentano la percezione di calore e possono essere attaccati dalle muffe e funghi causati dall’umidità di condensa, spesso presente all’interno delle nostre abitazioni quando il clima è caldo-umido.

Ci sono però una serie di accorgimenti che è importante considerare per garantire la corretta conservazione del nostro tappeto persiano o di pregio.

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Pulizia e Lavaggio del tappeto : conservare i tappeti persiani

Prima di riporre un tappeto è sempre bene pulirlo o lavarlo.

Una corretta pulizia e manutenzione del tappeto, oltre a renderlo più bello, prolunga la sua vita ed è fondamentale prima della conservazione dello stesso.

Prestiamo attenzione all’utilizzo dell’aspirapolvere.

Alcuni modelli di aspirapolvere, soprattutto quelli con le spazzole rotanti e molto potenti, con l’andare del tempo, possono danneggiare il tappeto allentandone gradualmente i nodi che potrebbero addirittura uscire dall’ordito.
Per quanto riguarda la pulitura fatta a mano, è sicuramente la più economica e la più semplice ma, se viene effettuata in maniera scorretta, potrebbe danneggiare i tappeti più pregiati ed antichi o quelli in seta.
Oltre a verificare che il tappeto non presenti zone tagliate o danneggiate, è necessario battere il tappeto al rovescio e poi procedere con la pulizia.
Se non vogliamo occuparci direttamente della pulizia del tappeto, possiamo rivolgerci ad Organizzazione Persia che è specializzata nel lavaggio di tappeti.

Come Conservare Tappeto Persiano

Conservazione del tappeto: umidità e tarme

È importante ricordare che il tappeto non deve mai essere umido o bagnato prima di essere riposto.

Anche il luogo in cui lo riponiamo è molto importante.
Il nostro tappeto persiano non va messo in cantina o in soffitta, luoghi che abitualmente possono essere troppo umidi o troppo secchi e spesso abitati da tarme che attaccherebbero il nostro tappeto.

Tieni presente che la polvere e sporco possono attirare insetti oppure altri parassiti: quindi è indispensabile curare anche la pulizia del luogo dove si sceglie di conservare il tappeto.  Evita infine di esporre i tappeti alla luce diretta del sole, che potrebbe sbiadirli.

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Come conservare il tappeto persiano

Non conservare mai un tappeto piegato!

Se non lo puoi lasciare nel suo luogo abituale, puoi arrotolare il tappeto con delicatezza e con il vello all’interno, meglio se attorno ad un tubo di carta in modo che non si formino pieghe. Puoi anche aggiungere la naftalina o canfora come ulteriore protezione.
Dopo averlo arrotolato è preferibile legarlo con lo spago per evitare che con il passar del tempo si srotoli.

Ricorda che, se hai intenzione di lasciare per molto tempo il tappeto in questo stato di conservazione, sarebbero da evitare involucri di plastica e buste che non lascerebbero respirare il tappeto, questo per evitare il problema dell’umidità.
Ogni due/tre mesi è opportuno srotolarlo per verificarne lo stato e se ci sono segni lasciati da insetti.

Servizio di custodia del tuo tappeto pregiato

Se in casa tua non hai lo spazio appropriato per conservare il tuo tappeto, o se prevedi di tenerlo conservato per lungo tempo, considera il nostro servizio di custodia tappeti.

Organizzazione Persia può contare su un deposito a clima controllato per proteggere i tuoi tappeti più preziosi dall’umidità, dagli insetti fastidiosi e dai ladri.